Utilizzo Energia Idroelettrica in Italia e nel Mondo
L’energia idroelettrica, fonte antica e preziosissima, rappresenta il 90% della produzione mondiale di energia elettrica da fonti rinnovabili e contribuisce per una quota rilevante alla domanda mondiale di energia primaria.
Ancora oggi vaste aree del Pianeta, per soddisfare i propri fabbisogni di energia, dipendono fortemente dall’acqua: nel Sud America, per esempio, quasi il 58% dell’elettricità prodotta è di origine idrica. Ma anche in numerose nazioni a forte sviluppo (Austria, Canada, Islanda, Norvegia, Nuova Zelanda, Svezia, Svizzera) la principale fonte di energia elettrica resta quella idrica, che è una risorsa rinnovabile e senza emissioni.
Anche in Italia l’energia idroelettrica ha rappresentato il motore dell’industrializzazione. In tutto il mondo l’Italia, dopo il Giappone, è il Paese che ha utilizzato di più il suo potenziale idroelettrico anche se con impianti dislocati con densità diversa da nord a sud.
Energia idroelettrica prodotta in Italia
In Italia si producono circa i 30-40 mila GWh annui di energia idroelettrica e tale quantità mediamente copre il 10-15 % del fabbisogno energetico italiano. I dati e le percentuali possono variare di anno in anno poiché dipendono da diverse fattori quali ad esempio la maggiore o minore siccità della stagione. In Italia comunque le fonti idroelettriche sono già state ampiamente utilizzate e pertanto è poco probabile che si abbia un ulteriore significativo aumento di energia idroelettrica prodotta.